La tricotiodistrofia (TTD)
è una malattia caratterizzata da manifestazioni che colpiscono la cute e gli
annessi (capelli, unghia ecc.). E’ inquadrata nella Dermatologia pediatrica ed è
poco riportata nelle riviste di pediatria generale. In
Italia sono stati descritti 11 casi su un centinaio
presenti nel mondo. Le manifestazioni cliniche sono talmente differenti
da un paziente all’altro che molto spesso è difficile diagnosticare la malattia.
La tricotiodistrofia (TTD)
è una genodermatosi, trasmessa come carattere autosomico recessivo, associata a
difetti neuroectodermici.
Nei pazienti italiani sono state
identificate otto differenti variazioni genetiche: la mutazione del gene
ARG112his è quella più presente.L’espressione
clinica della TTD, ha indotto a credere che vi
siano in gioco anche difetti di trascrizione del DNA.
La molteplicità e la variabilità dei
quadri clinici, può ritardare per molti anni la diagnosi di
TTD, all’inizio può variare, secondo l’organo o
l’apparato che è maggiormente colpito. Solo quando si presentano associati fra
loro diversi sintomi, allora, può essere fatta una diagnosi precisa.
Nella maggior parte dei casi descritti i due segni
che hanno portato ad una diagnosi esatta sono stati:
|
Le
alterazioni a carico dei capelli: aspetto lanuginoso e povertà d’amminoacidi
solforati.
|
La malattia è legata essenzialmente
ad un difetto di riparazione del DNA del nucleo delle cellule, in seguito alle
alterazioni prodotte dall’esposizione alla luce ultravioletta (UVA).
L’intensità del danno nei pazienti affetti da
TTD è uguale a quella dei soggetti normali, ma
è la riparazione e la moltiplicazione del DNA che è alterata o diminuita.
Evidenziamo i diversi sintomi descritti dagli autori che si sono interessati
della TTD.
bolle
cutanee e altre lesioni da fotosensibilizzazione (nel 50% dei casi) |
ritardo psicomotorio |
capelli fragili, ribelli |
atassia |
perdita dei capelli con edema
del cuoio capelluto |
Spasticità
|
deficienza di zolfo e di
aminoacidi contenenti (cisteina) nei capelli |
convulsioni febbrili |
difetti ungueali di tipo
distrofico (coilonichia) |
autismo |
ittiosi |
epilessia
|
collodion baby |
|
dermatite atopica |
|
orecchi inseriti in basso |
sindrome ipereosinofilano
|
scafocefalia
|
cifoscoliosi
|
strabismo
|
articolazioni delle dita
ipersensibili |
cataratta bilaterale
congenita |
mani corte |
difetti dentari
|
osteosclerosi |
deficienze nel sistema
immunitario |
bronchiectasie
|
infezioni ricorrenti |
pneumatoceli polmonari
|
neutropenia cronica |
bassa statura |
|
ridotta fertilità |
|
insufficienza gonadica |
|
malformazioni urologiche e
ipercalciuria |
Per ulteriori informazioni scientifiche sulla
Tricotiodistrofia si può consultare il sito:
www.dematel.com/medline
|